Proprietà nutrizionali roveja

Roveja

La Roveja è una varietà dipisello chiamata anche pisello dei campi dal seme colorato che va dal verde scuro al marrone, grigio. Ha un sapore simile alla fava. Questo legume è stato importato in Europa dal Medio Oriente, conosciuto fin dal Neolitico, ma ultimamente praticamente scomparso dalle nostre produzioni. La coltivazione della roveja si trova ormai soltanto nell’Italia Centrale, in particolare nelle Marche e in Umbria, dove gli agricoltori vogliono diversificare le colture e riscoprire le tradizioni. La roveja è resistente anche alle basse temperature e non ha bisogno di molta acqua. Cresce anche in forma spontanea, lungo le scarpate e nei prati. 

Benefici nutrizionali

È molto proteica, in particolare se consumata secca, ha un alto contenuto di carboidrati, fosforo, potassio e pochissimi grassi. In 100 g di prodotto troviamo infatti 326 Kcal, 24,2 g di proteine, 46,5 g di carboidrati, 1,4 g di grassi e 16,7 g di fibra alimentare, che contribuisce al miglioramento della funzionalità intestinale.

Usi in cucina

La roveja è diventa un ottimo ingrediente per minestre, zuppe e vellutate. Può essere usata anche per arricchire insalate estive, alle quali conferisce un sapore rustico e deciso. Macinata a pietra si trasforma in una farina dal lieve retrogusto amarognolo che serve per fare la Farecchiata: una polenta tradizionalmente condita con un battuto di acciughe, aglio e olio extravergine di oliva.

Le informazioni riportate sono state elaborate dalla Dott.ssa Lucia Brandimarte, Biologa Nutrizionista che dal 2013 si occupa di educazione alimentare, con interesse particolare alle problematiche legate all’obesità del bambino e dell’adulto, nonché alle esigenze nutrizionali correlate ai vari aspetti della vita della donna, quali gravidanza, allattamento e menopausa.

Recentemente ha praticato un tirocinio presso l’Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tumori di Milano, incentrato sulla nutrizione oncologica, sia come prevenzione che come supporto alla terapia farmacologica.